Valutata la solidità delle strutture (che mostrano da anni i pesanti segni del tempo), si è pensato di procedere con un progetto di risistemazione degli stabili stessi che vedranno quindi a brevissimo anche una riorganizzazione le attività che vi si svolgono all’interno. I locali rimessi a nuovo (grazie alle erogazioni liberali di privati cittadini e aziende del territorio), avranno una spiccata vocazione di utilità sociale, caritativa, formativa, centro d’ascolto e tanto altro.